Nella Sala Regia del Palazzo Apostolico Vaticano si è tenuto un importante congresso in occasione del sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. Anche quest’anno, Papa Francesco ha tenuto un discorso davanti a 27 capi di Stato e dell’Unione Europea.
PAPA FRANCESCO: IL DISCORSO ALL’UNIONE EUROPEA
All’evento erano presenti anche i rappresentanti delle Istituzioni europee. Nel suo discorso il Pontefice, ha sottolineato il fatto che l’Europa ha bisogno di speranza, la quale si può trovare nel momento in cui l’uomo è il centro e il cuore delle sue istituzioni. Ha affermato inoltre, che l’Europa non è soltanto un inseme di regole e protocolli da rispettare, bensì è da concepersi come vita vera e propria, infatti dice: “I padri fondatori ci ricordano che l’Europa non è un insieme di regole da osservare, non un prontuario di protocolli e procedure da seguire. Essa è una vita, un modo di concepire l’uomo a partire dalla sua dignità[…]”.
Papa Francesco ha poi concluso il suo discorso, parlando della pace, ricordando la data del 25 Marzo 1954, data in cui questo valore è stato conquistato. Anche il premier Paolo Gentiloni ha preso la parola, riprendendo il discorso di Papa Francesco. Gentiloni infatti ha affermato: “L’unione non è solo quella dei parametri, ma quella dei valori, della ricchezza, della diversità, della morale, delle idee.”