Sono davvero agghiaccianti i risultati dell’autopsia sul corpo dei due fratellini che ieri sono stati uccisi dal padre prima che si togliesse la vita gettandosi sotto un dirupo. I risultati degli esami necroscopici ordinati dalla Procura di Trento svelano che i due bimbi sono stati finiti con 5 martellate.
BIMBI UCCISI A TRENTO: ESAME AUTOPTICO
Secondo le fonti della Procura uno dei due bimbi sarebbe stato raggiunto da un solo colpo fatale, mentre l’altro avrebbe ricevuto almeno 3 o 4 colpi. Ancora non si è decisa la data dei funerali che verrà confermata solo nelle prossime ore visto che ormai è stata accertata come è avvenuta la morte violenta. Gli inquirenti però vogliono capire cosa abbia spinto il padre a compiere questa furia omicida e non si tralascia la pista di una situazione patrimoniale deficitaria che lo ha forse spinto a mettere fine prima alla vita dei due figlioletti di 2 e 4 anni e poi alla sua visto che si è suicidato sotto un dirupo.
BIMBI UCCISI A TRENTO: LA RICOSTRUZIONE
I bambini sono stati uccisi dall’uomo prima di essere accompagnati a scuola, perché la figlia si è salvata solo perché non in casa in quanto già uscita per partecipare a una gita scolastica. L’uomo, promotore finanziario, dopo l’uccisione dei due piccoletti si è messo nell’auto e arrivato davanti a un dirupo si è lasciato cadere nel vuoto. I corpi martoriati dei due figli sono stati ritrovati dalla madre che rientrata a casa ha dato subito l’allarme sconvolta dall’immane tragedia.