Varese, sequestrati beni per 7 milioni di euro a Lavena Ponte Tresa

Un ingente sequestro di beni, valore 7 milioni di euro, è stato effettuato dagli uomini della Guardia di Finanza in provincia di Varese a Lavena Ponte Tresa.

Le Fiamme Gialle a conclusione di una lunga indagine hanno accusato un 72enne, originario dell’Emilia, di riciclaggio, ricettazione e contrabbando. Infatti quando gli uomini della Guardia di Finanza si sono presentati nella sua casa in provincia di Varese hanno potuto mettere le mani e sequestrare beni del valore di circa 7 milioni di euro tra cui monete d’oro, lingotti d’argento e diversi reperti di interesse paleontologico come 2 zanne di elefante e una di mammut.

Il sequestro è stato disposto dal Tribunale di Varese al termine di una lunga indagine iniziata nel 2012 e che ha visto l’uomo evadere per il solo anno di imposta 2014 circa un milione di euro. Insomma un’operazione ingente contro un evasore seriale che ha portato anche alla denuncia del 72enne.

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Questo il dispositivo di sequestro dei beni dell’uomo firmato dal Tribunale di Varese: “59 chilogrammi di argento in grani per un valore di oltre 27mila euro, 171 lingotti di argento, per oltre 8mila euro, 72 monete d’oro, pari a circa 70mila euro, e 94 reperti di interesse paleontologico di cui 2 zanne di elefante e una di mammut per un valore di oltre 200mila euro. Confiscati anche 424 campioni di minerali di varie dimensioni, circa 300mila euro, e oltre 20mila bottiglie di alcool”.