Non ce l’ha fatta Adrian, il piccolo bimbo di 2 anni che sabato scorso era caduto nel pozzo del giardino di casa a Velletri, vicino Roma. Il bimbo è morto dopo 48 ore di agonia all’Ospedale Bambino Gesù dove era ricoverato in gravissime condizioni. La sua vita è finita alle 18.35 di oggi, per un arresto cardiocircolatorio.
BIMBO CADUTO IN UN POZZO: LA RICOSTRUZIONE DELL’INCIDENTE
Le condizioni del piccolo Adrian erano da subito sembrate gravissime, tanto che il piccolo era entrato in coma farmacologico. I medici avevano fin da subito dichiarato che la sua vita era appesa ad un filo e che c’erano tante possibilità che sarebbe deceduto entro poche ore e così è stato. Il bimbo di 2 anni, nato in Italia ma di origini romene, era caduto in un pozzo profondo 9 metri mentre stava giocando in giardino con la sorellina di 3 anni sabato scorso. All’improvviso era sfuggito alla vista della mamma e del nonno e si era avvicinato al pozzo cisterna, che era protetto da una recinzione ma non del tutto, e quello spazio vuoto è stato il punto fatale per Adrian che è caduto nel vuoto.
BIMBO CADUTO IN UN POZZO: LE INDAGINI
A dare l’allarme la sorellina, con il nonno che si è calato nella cisterna e lo ha prelevato già in fin di vita. Poi l’arrivo del 118, la corsa all’ospedale Bambino Gesù, la speranza, e poi purtroppo la tragica fine. Adrian non ce l’ha fatta. Una tragedia sulla quale gli inquirenti stanno indagando per capire eventuali responsabilità della madre e del nonno del piccolo che lo facevano giocare vicino a quel pozzo.