Si fa sempre più tesa la situazione in Venezuela: infatti, ieri un elicottero, guidato presumibilmente da un agente della polizia scientifica di nome Oscar Perez, ha attaccato la sede della Corte Suprema. Secondo quanto riferito dal ministro della Comunicazione Ernesto Villegas, Perez si sarebbe diretto prima verso la sede del ministero dell’Interno e poi contro la Corte Suprema mentre dall’elicottero partivano colpi di arma da fuoco. L’uomo aveva annunciato su Instagram la sua opposizione al presidente Maduro e la sua intenzione di lottarvi contro.
È golpe in Venezuela?
Il presidente Maduro non ha perso occasione per parlare di golpe e per annunciare una severa stretta contro le manifestazioni di piazza contro il suo governo. Secondo il leader venezuelano, dietro questo avvenimento ci sarebbe Miguel Rodriguez Torres, ex ministro degli Interni che, a parere di Maduro, sarebbe in diretto contatto con la CIA e tremerebbe alle spalle del Venezuela per conto degli americani. Quello dell’elicottero non è stato l’unico episodio violento della giornata venezuelana: infatti, un agente della Guardia Nazionale e un manifestante di appena 17 anni sono rimasti uccisi nel corso di violenti scontri di piazza.
Il messaggio su Instagram dell’assalitore
Oscar Perez, il poliziotto autore di questa azione in elicottero contro la Corte Suprema, aveva postato poco prima su Instagram un video in cui pronunciava un accattivante discorso contro Maduro e si presentava come un patriota in lotta per la libertà del suo popolo. Perez ha precisato di non avere alcuna affiliazione politica, ma di avere l’unico scopo di liberare il Venezuela dal suo tiranno.