È nel Salento, precisamente a Guagnano (un piccolo paese nell’entroterra salentino), che il grande artista Vincent Brunetti ha voluto realizzare la cosiddetta Vincent City, una vera e propria casa-museo che egli ha definito ‘cattedrale’.
Si tratta di una città immaginaria, costruita con materiale di recupero e che si trova lungo un percorso cicloturistico, divenendo meta di giornaliera di visitatori e curiosi.
L’Eremo di Vincent è sia abitazione che laboratorio privato dell’eccentrico artista che ha voluto che la casa rispecchiasse il suo mondo interiore. Ogni angolo e ogni spazio sono ricoperti da una fantasmagoria di mosaici, icone, quadri e sculture.
Vincent City: L’unicità della città d’artista
La casa-museo risulta essere una cantiere a cielo aperto, in continua espansione. Realizzata con oggetti riciclati, la potremmo definire unica, geniale e un po’ kitsch. Nell’ampio giardino si trovano addirittura statue giganti, ma anche peluche, madonne e statue della libertà. I mosaici, invece, che coprono ogni superficie dello spazio sono in realtà opera di Orodè Deoro, artista e mosaicista che visse qui per cinque anni.
Nonostante questo suo osare, Vincent rende questo luogo, un luogo di pace e rilassamento psichico, e come lo stesso artista lo definisce, “ambiente di culto”, di “catarsi collettiva” per i numerosi amanti dell’arte.
Oltre all’immensa abitazione, sono in mostra permanente le sue opere che, volendo, si possono anche acquistare.
Nella casa museo si può trovare “tutto accostato a tutto”: il sacro e il profano, ad esempio, come dimostrano le riproduzioni di opere di soggetto religioso accostate a quelle di statue pagane. Vi è, infatti, un duplice aspetto della personalità di Vincent: una fede molto salda e una forte propensione alla libertà, all’indipendenza.
Un genio italiano
Vincent è stato definito da molti come un genio del marketing, ma anche come un Gaudí. Ad ogni modo, una cosa è certa: Vincent Brunetti non passa inosservato. Egli, infatti, oltre a ricreare questo ambiente eclettico, si circonda di musica dance di sottofondo “sparata” a tutto volume, attirando molti curiosi visitatori.
Senza alcun dubbio, questo luogo ricrea un’atmosfera magica e sicuramente merita di essere definito uno dei luoghi più particolari e unici in Italia.