Virus Cinese arriva negli Stati Uniti e Macao: alzata possibilità contagio

Il virus cinese coronavirus potrebbe diffondersi anche in Europa, massima allerta per il Capodanno Cinese

Il coronavirus cinese fa sempre più paura. Stanno arrivando le prime conferme di quanto il virus possa viaggiare lontano tramite gli spostamenti intercontinentali. Nella giornata del 21 Gennaio la CNN ha confermato che sul suolo americano c’è stato il primo caso di coronavirus, si tratterebbe di un uomo arrivato dalla Cina nello stato di Washington la settimana scorsa, prima che la macchina di prevenzione si fosse messa in moto.

Gli Stati Uniti hanno infatti deciso di inviare un’equipe di medici nei principali aeroporti del paese per riconoscere da subito i sintomi del virus. Intanto il Centro Europeo per il controllo delle malattie alza il livello di allarme intorno a questo caso da basso a moderato e prevede la probabilità che il virus possa diffondersi in Unione Europea. Sotto la lente di ingrandimento i voli diretti da Wuhan verso gli stati europei, tra cui tre voli settimanali alla volta di Roma Fiumicino.

L’allerta Macao per il Capodanno Cinese

L’imprevedibilità del contagio aumenta anche in previsione degli spostamenti per il Capodanno Cinese, ricorrenza molto sentita in Cina e all’estero. In particolare molti turisti affollano Macao, regione a statuto autonomo cinese, per visitare i diversi casinò presenti in città.

Proprio a Macao è stato registrato il primo caso di infezione. Un’imprenditrice di 52 anni arrivata a Macao con il treno ha accusato i primi sintomi della malattia ed ora è tenuta in quarantena.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.