Capoluogo della Basilicata, Matera è diventata famosa a livello internazionale solo dal 2014, da quando cioè è stata nominata Capitale europea della cultura, “vincendo” contro Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena.
Da allora, il turismo a Matera è aumentato in maniera vertiginosa, attirando gente da tutto il mondo, che non accenna a diminuire. Nell’ultimo anno si è avuto un incremento del 9,7% di arrivi rispetto al 2016. Quindi se non ci siete ancora stati, preparate la valigia e organizzate la partenza.
Cosa vedere in città
La prima e immancabile tappa del vostro viaggio sono ovviamente i Sassi, la parte più antica della città lucana, dichiarati Patrimonio Ufficiale dell’Unesco nel 1993. I Sassi si dividono in tre zone: la Civita, collocata nella parte centrale, in cui si trova il Duomo, costruito in stile romanico pugliese; il Sasso Barisano, a nord, che si affaccia sul burrone della Gravina e in cui ci sono prevalentemente case costruite anziché scavate; il Sasso Caveoso, a sud, dove le abitazioni sono quasi tutte grotte scavate nella roccia e dove ci sono tanti caratteristici vicoli e piazzette che sembrano portare indietro nel tempo e far rivivere la magia del passato.
Incantevole e altrettanto interessante è il centro storico di Matera, che sorge difronte ai Sassi e in cui c’è la grande Piazza Vittorio Veneto, luogo di incontro e di passeggio per i materani, che spesso ospita bancarelle e mercatini. Dalla piazza, si può prendere via San Biagio e arrivare alla suggestiva Chiesetta di San Giovanni Battista, oppure si possono scendere delle scale e giungere direttamente nella Matera Sotterranea, dove è possibile visitare il Palombaro Lungo, la più grande cisterna d’acqua della città.
Altra inevitabile tappa del viaggio materano è senza dubbio il Belvedere Guerricchio, un balcone panoramico dal quale ammirare il Sasso Baresano e la splendida Chiesa Madre, dedicato alla Madonna della Bruna e a Sant’Eustachio, patrono di Matera.
Tanti altri sono i palazzi, le chiese e i musei che meritano di essere visitati.
Cosa Mangiare
Nelle tipiche e caratteristiche trattorie materane, tante delle quali situate nelle grotte, è possibile gustare i prodotti tipici del posto, come per esempio i peperoni cruschi, dolci e croccanti, dalla tipica forma a cono e utilizzati prevalentemente per condire la pasta fresca.
La Cialedda, a base di pane raffermo condito con patate, cipolla ed erbette, la Capriata, a base di legumi, la Pignata, con carne di pecora farcita con sedano, pomodori, cipolla, patate e salame, sono i piatti tipici della tradizione materana, assolutamente da assaggiare. Così come si devono provare anche il pane, che a fette è a forma di cuore, lo sporcamuso, dolce con pasta sfoglia e crema pasticcera, e le strazzate, straccetti preparati con albume d’uovo e mandorle dolci.
Matera in un Weekend: città del cinema
Location di molti famosi film, come La Passione di Cristo di Mel Gilbson, Wonder Woman, Ben Hur e Veloce come il vento, Matera è una delle città più antiche del mondo, unica e suggestiva, con case in pietra, grotte e vicoli in cui si respira il profumo del passato e delle tradizioni. Una città che difficilmente riuscirete a dimenticare e nella quale vorrete ritornare ogni volta che potrete, per ritrovare l’ospitalità e la cordialità dei materani e per risentire ancora una volta la semplicità di un paese che ha saputo rinascere e valorizzare quella bellezza senza tempo che la rende unica.