La giuria del Word Press Photo ha decretato i nomi dei vincitori dell’edizione 2017. La selezione è stata fatta su un insieme di 80.408 foto scattate da 5.034 fotografi provenienti da 125 paesi. Soltanto 45 di queste sono state premiate. La foto dell’anno, che si aggiudica il primo premio è di Burhan Ozbilici e mostra Mevlüt Mert Altıntaş subito dopo avere assassinato l’ambasciatore russo Andrey Karlov in Turchia.
Una giuria di grandi fotografi, presieduta dal fotografo della Magnum Stuart Franklin, ha deciso di premiare la foto dell’assassinio dell’ambasciatore russo in Turchia perché “doveva essere un’immagine esplosiva che rappresentasse veramente il clima di odio che si respira nella nostra epoca“ queste le parole di una delle giurate. La foto, infatti mostra l’ambasciatore riverso sul pavimento e un uomo armato che grida alla vittoria dopo aver sparato. Il tutto in un’esposizione di quadri, una mostra artistica.
Le 45 foto vincitrici faranno parte di una mostra itinerante che passerà nelle magiori città del mondo. A Roma, ad esempio, la mostra verrà ospitata dal 28 aprile al 28 maggio 2017 al Palazzo delle Esposizioni. Le foto vincitrici (ve ne mostriamo alcune nell’articolo) ritraggono tutte momenti molto particolari e intensi, come momenti di un viaggio di alcuni migranti, oppure dei bambini cubani sul vagone di un convoglio, una ragazza che fronteggia le forze dell’ordine a Baton Rouge, e tante altre.
Tra i giurati, doveva essere presente anche la fotografa palestinese Eman Mohammed che però è stata sostituita dalla fotografa giordana Tanya Habjouqa. Il motivo è stato spegato dalla stessa Eman sul suo profilo Facebook: le recenti leggi di Trump avrebbero potuto compromettere il suo ritorno negli Stati Uniti. Se non son questi tempi bui…
