Lo dicono i dati Istat, crescente calo demografico in Italia: diminuiscono sensibilmente i nuovi nati.
Sarà la crisi, saranno le sempre meno certezze, fatto sta che in Italia diminuisce di anno in anno il numero dei nuovi nati. 17.000 il numero di figli in meno iscritti all’anagrafe nel 2015 rispetto all’anno precedente. E nei primi 6 mesi del 2016 il calo è ulteriore, del 6%. Lo dicono i dati Istat, che sottolinea come rispetto al 2008 i nuovi nati in meno siano addirittura 91.000.
Aumenta il dato dei figli di genitori non sposati, il 28% del totale con punte del 31% al centro-nord. Calano, a sorpresa, le nascite da un genitore straniero o da entrambi i genitori non italiani. Il calo dei nuovi nati è associabile alla sensibile diminuzione di coppie di genitori, quasi 100.000 in meno rispetto agli scorsi anni. Da questo si deduce che le donne italiane in età riproduttiva sono sempre meno e sono sempre meno intenzionate ad avere un figlio.
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