Oggi è una data importante per Samuel, cantautore piemontese e storico frontman dei Subsonica, che compie il suo quarantacinquesimo compleanno. Una vita spesa a comporre arrangiamento e a scrivere canzoni, diventando di fatto uno dei massimi esponenti della musica elettronica italiana.
Nato a Torino il 7 marzo del 1972, Samuel Umberto Romano si avvicina al palcoscenico sin da adolescente, militando in gruppi come gli Hisonz Street Band e gli Amici di Roland, prima di approdare ai Subsonica, band fondata assieme agli amici Max Casacci e Davide Dileo, nell’estate del 1996. Tra i brani più conosciuti del gruppo musicale, ricordiamo: “Istantanee”, “Cose che non ho”, “Colpo di pistola”, “Tutti i miei sbagli”, “Discolabirinto” con i Bluvertigo, “Nuvole rapide”, “Nuova ossessione”, “Mammifero”, “L’errore”, “Abitudine”, “Incantevole”, “La glaciazione”, L’ultima risposta”, “Il vento”, “Eden”, “Istrice”, “Il diluvio”, “La funzione” con i Righeira, “Di domenica” e “Lazzaro”.
Con i Subsonica realizzerà sette dischi di inediti e tantissimi concerto in giro per l’Italia, alternando la collaborazione con i Motel Connection e la carriera da solista, avviata lo scorso anno grazie al lancio dei singoli “La risposta” e “Rabbia”. Recente è stata la sua partecipazione al Festival di Sanremo, in gara nella categoria Campioni con il brano “Vedrai”, che ha accompagnato il suo disco di debutto intitolato “Il codice della bellezza”.