Per tutti ormai è l’infermiera killer dell’ospedale di Saronno, in provincia di Como. Laura Taroni di Lomazzo è accusata, insieme all’amante e complice, l’anestesista Cazzaniga, di aver ucciso 5 pazienti negli ultimi anni. Si pensa che sia anche la responsabile dell’omicidio del marito, scomparso misteriosamente nel 2013.
E nelle telefonate tra i due amanti – intercettate dai Carabinieri – emerge anche un’altra scioccante la verità: Laura Taroni si diceva disposta anche ad “eliminare” i suoi due figli. Parole che hanno allarmato le forze dell’ordine che nell’ultimo mese hanno sorvegliato i due minori temendo per la loro incolumità.
Il profilo Facebook dell’infermiera comasca è stato letteralmente preso d’assalto nelle ultime ore da gente comune che, da tutta Italia, ha cercato il suo nome sul social network. La bacheca di Laura Taroni è aperta a tutti e chiunque può commentare i suoi post e visualizzare quanto pubblicato in passato dalla cosiddetta “infermiera killer”. Commenti chiaramente indignati e disgustati da parte di chi augura il peggio all’infermiera e al suo amante, gli Angeli della Morte dell’Ospedale di Saronno.
Saronno Morti sospette in ospedale, che cosa è il Protocollo Cazzaniga?