Si è tenuto ieri nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, il Seminario promosso da Exodus, dove si è parlato di amnistia e indulto, ergastolo e carceri. Il Seminario, è stato dunque dedicato al “Nuovo Umanesimo”. Le ospiti che sono intervenute nel seminario, sono state l’onorevole Rita Bernardini e il giudice Ann Power-Ford.
LE DICHIARAZIONI DI RITA BERNARDINI AL SEMINARIO EXODUS
Il cuore dell’intervento di Rita Bernardini è stato incentrato sull’importanza dei provvedimenti di clemenza come amnistia e indulto per risolvere uno dei più grandi problemi delle carceri italiane: il sovraffollamento. Dalla situazione di forte disagio vissuto dalla popolazione carceraria, partono tutti i problemi che portano a suicidi, a psicosi e anche alla mancanza di personale penitenziario, così come di altre figure importanti per la vita di un carcere. Ecco le parole di Rita Bernardini riguardo il sovraffollamento nelle carceri:
“Quando il carcere contiene decine di migliaia di persone in più di quelle che può contenere, si verificano tutta una serie di problemi: Gli educatori non sono sufficienti, e sono importantissimi perché sono loro che preparano le relazioni per le pene altrernative; ci sono pochissimi psicologi; pochissimi direttori degli Istituti, e se mancano i direttori, chi lo decide il precorso trattamentale? Ci sono pochi magistrati di sorveglianza ecc. Quando la popolazione detenuta è così numerosa, vuol dire che tutto il Sistema non regge!”
ANN POWER-FORD AL SEMINARIO: L’ERGASTOLO
Molto interessanti anche le dichiarazioni del Giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, Ann Power Ford che invece si è concentrata sull’Ergastolo e sul diritto alla speranza.L’ergastolo è una pena che va a ledere alcuni articoli della Convenzione Europea dei diritti inalienabili dell’uomo, diritti che parlano di divieto di tortura e di trattamenti inumani e degradanti. Tutti gli interventi possono essere riascoltati sul sito di Radio Radicale, che mette a disposizione il video integrale del Seminario.