È arrivato l’esercito nell’area interessata dall’incendio sul Vesuvio. A decidere il dispiegamento dei militari che da questa stanno presidiando l’area è stato il Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato su richiesta del ministro dell’Ambiente Galletti. La presenza dei militari, che sono stati reindirizzati dall’operazione ”Strade sicure”, avranno il compito di prevenire che altri incendi dolosi vengano appiccati. A quelli che già sono in servizio sul territorio se ne aggiungeranno altri a breve.
Esercito per la prevenzione degli incendi sul Vesuvio
Viene da dire meglio tardi che mai: infatti, il dispiegamento di forze militari nell’area interessate dai vasti incendi appiccati in questi giorni in tutta la Campania e, in particolare, sul Vesuvio sarà sicuramente un deterrente per chi, incurante del danno creato, vorrebbe proseguire l’opera. Se questa decisione fosse stata presa prima probabilmente adesso la situazione sarebbe diversa, ma la storia non si fa con i se e con i ma e, pertanto, ci limitiamo a segnalare l’intervento deciso dal Comitato per l’ordine e la sicurezza riunitosi a Napoli che ha messo in atto una ”rimodulazione del piano di impegno dei militari in funzione preventiva”.
Rinforzi in vista sul Vesuvio
Nei prossimi giorni arriveranno rinforzi per aiutare gli uomini già schierati questa sera: infatti, come riferito dallo stesso Comitato, ”verrà ampliata la presenza in loco dei militari nelle situazioni più critiche, nell’ottica della prevenzione”. Gli uomini che saranno impegnati in questa vasta operazione di prevenzione di nuovi incendi dolosi sul Vesuvio provengono dall’operazione ”Strade sicure” e sono stati momentaneamente dirottati verso il vulcano vicino campano per far fronte a questa situazione di straordinaria emergenza che sta mettendo in ginocchio l’intero territorio. La speranza è che questo intervento, seppure tardivo, possa impedire che divampino nuovi incendi, in modo tale da poter iniziare a valutare il da farsi a emergenza finita.