Oggi è stato reso noto il risultato del Referendum interno a Spd, il partito socialdemocratico guidato fino al 13 febbraio da Schulz, che in questa mesi ha creato un programma unitario con la leader indiscussa del Cdu, ufficializzato nel documento Groke 3.0.
463.723 aventi diritto al voto, iscritti a Spd, hanno deciso il destino della Germania e, in parte, anche dell’Europa. La Grosse Koalition ha prevalso sulla spaventosa possibilità di un ritorno alle urne per la Germania: il 66,02% dei votanti si è dichiarato favorevole, il restante 33,98% contrario.
L’aria di attesa che in queste ultime ore si è respirata in Europa – e anche fuori dai nostri confini – è stata molto pesante, ma adesso possiamo, in parte, tirare un sospiro di sollievo. I mercati in questi ultimi giorni hanno temuto che la Germania perdesse la sua solidità e che questo desse vita ad una instabilità politica e finanziaria non solo tedesca, ma anche europea.
Grosse Koalition, i precedenti della scelta
A ciò vanno aggiunte le grandi preoccupazioni che aleggiano ormai da mesi sul destino dell’Italia, in cui la concreta possibilità di un governo populista aggiunge paure ulteriori allo scenario europeo. Sicuramente l’esito positivo del Referendum tedesco tranquillizzerà gli animi catastrofisti che avevano già preannunciato il ritorno della destra populista tedesca.
++#BREAKING++ #GermaniaDopo oltre 160 giorni dal voto, gli oltre 450 mila membri dell' SPD, con il 66,02% dei voti in…
Posted by Election Day on Sonntag, 4. März 2018
Se volessimo fare un passo indietro nel tempo, dovremmo ricordarci che l’ultima volta che i tedeschi furono chiamati alle urne per risolvere un impasse politico simile fu nel 2013, quando l’alleanza Cdu-Csu guidata da Merkel ricevette il 75% di consensi; ma erano tempi diversi, in questi mesi di contrattazione, infatti, Spd si è spaccata al suo interno, creando molti scontenti anche tra gli iscritti al partito. Dunque il SI, questa volta, non era così scontato, ma i socialdemocratici hanno fatto una scelta pragmatica e il “sacrificio” di Schulz ha portato a casa un buon risultato.
L’insediamento del IV governo Merkel
Adesso bisogna solo aspettare il 12 Marzo, quando la coalizione renderà noti i propri ministri, mentre la Merkel presiederà il suo IV governo, forse il suo ultimo da Cancelliera.