Ad Alessandria un’insegnante è stata legata alla sedia della cattedra dai suoi studenti di prima superiore, poi presa a calci. Tutto registrato con il cellulare e postato sui social.
Purtroppo è l’ennesimo caso di scontro generazionale tra insegnanti e alunni.
Si legge quasi quotidianamente di insegnanti che maltrattano alunni dall’asilo alle elementari o viceversa studenti un po’ più grandicelli che si “sfogano” con gli insegnanti.
Violenza su professoressa, le responsabilità dei genitori
Secondo un mio personale parere gran parte della colpa è da attribuire ai genitori o tutori dei bambini/ragazzi e al sistema scolastico.
Mi spiego meglio, per quanto concerne i genitori o tutori la colpa è di ritenere il proprio figlio al di sopra delle parti permettendo al bimbo di fare ciò che vuole con la “scusa” di essere appunto solo un bimbo invece di responsabilizzarlo e far capire la differenza tra il bene e il male, cosa che può essere devastante, invece di cercare di correggere gli errori che l’inesperienza anagrafica porta a commettere.
Cosa deve fare il sistema scolastico
Mentre una delle responsabilità del sistema scolastico è l’eliminazione risalente a qualche decennio fa della materia scolastica educazione civica che era utile nella formazione comportamentale dell’alunno.
Questo ragionamento vale in parte anche per i casi delle insegnanti che maltrattano i bimbi negli asili, in quanto i genitori dovrebbero seguire con più attenzione aiutando gli insegnanti a forgiare il carattere dei bambini, mentre gli insegnanti stessi dovrebbero interagire di più con i genitori invece di alterarsi altrimenti dovrebbero cambiare mestiere.