Colpita durante la notte del 25 Febbraio la storica Pizzeria Di Matteo in Via dei Tribunali, nel centro storico di Napoli. L’esercizio commerciale è stato bersagliato di proiettili, quattro fori sulla serranda e cinque bossoli per terra. Attualmente sono in corso i rilievi delle forze dell’ordine. Il sospetto è che quest’episodio possa essere collegato al giro di racket della criminalità organizzata sulle attività commerciali. Solo poche settimane fa una bomba era esplosa davanti la pizzeria Sorbillo, a poche centinaia di metri da Di Matteo.
Il titolare, Salvatore Di Matteo, così commenta l’accaduto:
Non abbiamo mai ricevuto intimidazioni da nessuno, altrimenti avremmo denunciato siamo stufi perché qui si spara tutte le sere, con queste cosiddette stese. Oggi è capitato a noi, non dimentichiamo quello che è successo al collega Sorbillo. Chiediamo subito un intervento per metterci in sicurezza e farci lavorare. Il Governo, la città non possono stare più a guardare. Siamo impauriti come un genitore che teme per un figlio che esce di sera. Non possiamo pensare di chiudere una pizzeria che da’ lavoro a quasi trenta persone solo perché di sera si spara all’impazzata. Serve prevenzione, non aspettiamo che succeda un guaio.
Oggi la pizzeria Di Matteo è regolarmente aperta, appena finiti i rilievi dei Carabinieri,