A partire dal 1 luglio 2019 i biglietti di Atm Milano costeranno 2 euro. La decisione arriva al termine di una diatriba scoppiata tra comune e Regione Lombardia, contraria al rincaro dei costi, conclusasi mercoledì sera con l’assemblea dell’agenzia di bacino, che ha votato sì all’unanimità.
Le novità
Anzitutto l’aumento del ticket a 2 euro si estenderà ad altri 19 comuni attorno alla città meneghina, comprese le fermate di Rho Fiera e Assago, dove al momento il costo è più alto. Secondo poi, il biglietto potrà essere usato per più corse in metropolitana entro i novanta minuti di validità. In terzo luogo, sarà previsto un solo ticket, sulla linea del sistema integrato, che sarà valido anche per i viaggi a Monza città.
Viene sfatato così un altro tabù: ovvero il carnet da dieci corse potrà essere condiviso. Nessuna modifica sul costo degli abbonamenti annuali (330 euro).
Costo dei nuovi abbonamenti mensili e annuali
Ecco le altre novità:
- il biglietto giornaliero passerà da 4,50 a 7 euro;
- l’abbonamento mensile ordinario da 35 a 39 euro;
- l’abbonamento settimanale da 11,30 a 17 euro;
- il carnet da dieci corse da 13,80 euro a 18 euro.
Rimane invariato l’abbonamento annuale il cui costo è di 330 euro. In più, gli under 14 potranno viaggiare gratis sui mezzi pubblici, così come già oggi gli over 65 con Isee inferiore a 16 mila euro.
Nessun cambiamento per gli abbonamenti annuali e mensili, che rimarranno gli stessi under 26 (22 euro e 200 euro) e i senior sopra i 65 anni, donne e uomini (30 euro e 300 euro). Rimangono inalterati per i senior, gli abbonamenti off peak fuori dall’ora di punta mattutina (16 euro il mensile, 170 euro l’annuale) e i ridotti (22 euro il mensile, 200 euro l’annuale), questi ultimi riservati a chi ha un Isee tra 16 mila e 28 mila euro.
