“La Nato è una organizzazione obsoleta, la Brexit è una grande cosa”. Non è mai banale Donald Trump nelle sue dichiarazioni, e anche questa volta, nell’intervista congiunta al britannico Times e al tedesco Bild, ne ha per tutti, spaziando su tanti argomenti: Nato, rapporti con Putin, con l’Europa, politica interna e stampa. Il tutto a quattro giorni dall’insediamento ufficiale alla Casa Bianca, che avverrà venerdì 20 Gennaio, come da tradizione.
L’argomento più attuale è proprio il rapporto con Mosca, dopo che nel mandato di Barack Obama si è quasi tornati ai livelli della Guerra Fredda. “Dobbiamo cominciare a fidarci di Vladimir Putin“, esordisce Trump, che invece è molto duro con la Merkel: “Ho rispetto per lei, ma penso che quello che ha fatto con i migranti sia stata una vera sventura, un errore catastrofico: le conseguenze si sono viste. Noi non vogliamo trovarci in una situazione simile, abbiamo già abbastanza problemi “.
Sulla Nato: “Da lungo tempo sostengo che la Nato ha dei problemi: innanzitutto è obsoleta perché è stata concepita tanti anni fa, e poi i paesi membri non pagano ciò che dovrebbero”, riferendosi che solo pochi stati membri dell’Alleanza raggiungono il 2% del PIL per le spese militari, come previsto dalla stessa Nato nel 2014. Quindi conclude: “Questo è ingiusto nei confronti degli Stati Uniti che proteggono questi Paesi, e poi non ha saputo neanche fronteggiare il terrorismo”.
Sulla Brexit: “Ha fatto bene la Gran Bretagna ad uscirne, l’Ue e solamente uno strumento per la Germania per raggiungere i suoi scopi”, afferma. Poi aggiunge: “Penso che il referendum proposto dal Regno Unito sull’uscita dall’Unione europea riveli una grande cosa, cioè che la gente tiene alla propria identità, e penso che altri Paesi usciranno”.
Infine sulla stampa: “Con me si comporta in maniera disonesta”. Quindi una chiusura su un altro punto fondamentale, l’accordo con l’Iran sul nucleare: “Non sono contento di questo accordo, penso che sia uno dei peggiori accordi che si siano mai visti. È un accordo stupido, forse il più stupido che sia stato fatto, o comunque, da un punto di vista del business, uno dei più stupidi”.