Dopo anni di aperture a singhiozzo e polemiche inversamente proporzionali alle quantità di voli sbarcati e decollati, si apre un nuovo interessante spiraglio per il definitivo lancio dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi.
Questa mattina, per volere di Alfredo Cestari, presidente della società Winfly che gestisce la pista “Mattei” di Pisticci in Basilicata, è stato firmato un importante accordo di partenariato con la Campania con l’intento di rilanciare il turismo culturale tra le due regioni, collegando altresì la Costiera Amalfitana e la Costiera Cilentana con quella Jonico-Metapontina. Un collegamento che favorirebbe, inoltre, anche il collegamento con la città di Matera, capitale Europea della cultura 2019. Un progetto ambizioso, ma non irrealizzabile anche se in passato un accordo tra le due regioni per lo stesso motivo non era stato trovato.
All’incontro di stamane hanno partecipato per la Campania il presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora, dal vicepresidente Carmelo Stanziola e dall’Assessore al bilancio del comune di Salerno Roberto De Luca. Proprio quest’ultimo ha rilasciato dichiarazioni possibiliste sull’ipotesi di partenariato tra le due Regioni per lo viluppo dell’aeroporto “…perché per il futuro non sono immaginabili accordi diversi da quelli della cooperazione tra i territori per il rilancio delle nostre terre. Ci sono tante attrattive paesaggistiche e non solo – ha dichiarato -: penso alle Luci di Artista di Salerno e a Matera Capitale della Cultura nel 2019, ma la mia idea è quella di avere un turismo stabile per 365 giorni all’anno”.
Quello di stamattina è stato solo il primo incontro: vedremo se l’idea di partenariato tra Basilicata e Campania promossa da Alfredo Cestari avrà un seguito oppure se si tratterà dell’ennesima riunione fatta di tante idee, tante parole e pochi fatti. Anzi, nessuno.