Putroppo sempre poche le notizie riguardo ai provvedimenti di clemenza di amnistia e indulto, i quali però restano al centro del pensiero e della lotta del Partito Radicale. Sempre più numerose invece le iniziative che i penitenziari, in varie parti d’Italia, portano avanti per promuovere la risocializzazione e il reinserimento dei detenuti, ma anche per migliorare lo stile di vita della popolazione carceraria.
LIBRI AL CARCERE DI FOGGIA: “SULLA SCIA…DELLE ALI DELLA LIBERTÀ”
“Sulla scia…delle Ali della libertà“, questo il nome che è stato dato al progetto e alla bellissima iniziativa portata avanti dal carcere di Foggia. Il progetto, ideato da Rotaract, ha lìobiettivo di promuovere la lettura e la circolazione dei libri nelle carceri. È per questo motivo, quindi, che il Rotaract Club ha donato decine e decine di libri alla Casa Cisrcondariale di Foggia per puntare alla risocializzazione e al reinserimento dei detenuti. Come suggerisce il nome della stessa iniziativa, l’idea è nata sulla scia del film “Le ali della libertà”, dove la vita dei detenuti cambia proprio grazie alla presenza di numerosi libri nella biblioteca del carcere.
LE ALI DELLA LIBERTÀ: IL FILM
La magia del cinema per una volta si trasforma in un atto concreto. Ecco quello che è successo nel carcere di Foggia: il film “Le Ali della libertà” ha spinto un’associazione a donare un gran quantitativo di libri al carcere. Nel film, diretto nel 1994 da Frank Darabont e tratto da un racconto di Stephen King, un detenuto ottiene dei finanziamenti per rinnovare ed ampliare la biblioteca del carcere. Grazie a quei libri, il protagonista aiuta gli altri detenuti a studiare e a conseguire il diploma, aprendo altre possibilità al loro futuro, invece che il ritorno alla criminalità.