Le ultime notizie su amnistia e indulto, si fermano ancora una volta alla Marcia di Pasqua, dove una grande mobilitazione ha portato in vetta l’importanza di una Riforma della Giustizia, e uno sguardo particolare su quelle che sono le condizioni dei detenuti e in generale della popolazione carceraria nei penitenziari italiani. Per quanto rigurda l’importanza dei reinserimento, un grande passo avanti viene fatto dalla Regione Puglia.
CARCERI IN PUGLIA E INIZIATIVE PER IL REINSERIMENTO DEI DETENUTI
La Regione Puglia ha presentato un progetto dedicato al reinserimento e alla rieducazione dei detenuti. L’iniziativa punta a facilitare il reinserimento dei detenuti, una volta scontata la pena, nel mondo esterno, grazie al raggiungimento di qualifiche professionali. Il bando dell’iniziativa è chiamato “Iniziativa sperimentale di inclusione sociale per le persone in esecuzione penale” e punta quindi a facilitare l’inclusione di quanti, una volta usciti dal carcere, hanno difficoltà a inserirsi nella società e a riprendere in mano la propria vita.
REINSERIMENTO DETENUTI: LE DICHIARAZIONI DI SEBASTIANO LEO
Riguardo al bando e all’iniziativa della Regione Puglia, ecco quanto dichiarato dall’assessore regionale al lavoro, Sebastiano Leo: “Per noi l’inclusione sociale si realizza attraverso il lavoro e attraverso la concreta acquisizione di competenze professionali. Il lavoro è il fattore determinante per una reale inclusione sociale dei soggetti in esecuzione penale: lavoro come possibilità di tornare a essere un soggetto attivo grazie all’acquisizione di un reddito per una prestazione lavorativa stabile, che risponde a una reale esigenza del territorio e, in questo modo, restituisce dignità e ruolo sociale alla persona”.