Amnistia e Indulto Ultime Notizie: Caso Massaro e Marcia di Pasqua 2017

Le ultime notizie riguardo ad amnistia e indulto vengono soprattutto dal partito Radicale che per Pasqua sta organizzando una marcia, così come successo anche qualche anno fa. La notizia è stata comunicata da Rita Bernardini durante un’intervista a Radio Radicale di ieri, 24 febbraio 2017. Durante la trasmissione Rita Bernardini ha parlato del Caso Massaro e della sua iniziativa non violenta di sciopero della fame che sta portando avanti da 20 giorni.

Il Caso Angelo Massaro

Una storia tristemente nota, quella di Angelo Massaro che è stato rinchiuso ingiustamente in carcere dai 19 ai 52 anni per un’intercettazione mal interpretata. Ventuno anni dopo essere stato rinchiuso da innocente, Angelo Massaro torna alla libertà. Era stato accusato dell’omicidio del suo amico Lorenzo Fersurella dopo l’analisi di un’intercettazione che aveva fatto scambiare la parola “muers” che nel dialetto pugliese vuol dire “oggetto ingombrante” con la parola “muert” che invece vuol dire “morto”. Una singola parola che ha però cambiato la vita di Angelo, una vita che non sarà mai più la stessa.

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La Marcia per Amnistia e Indulto: 16 aprile 2017

Rita Bernardini passa poi a parlare della Marcia per Amnistia e Indulto che è stata proclamata per il giorno di Pasqua 2017, ossia il prossimo 16 aprile. “Ci auguriamo che arrivino tante adesioni, soprattutto dal mondo penitenziario, dalle associazioni che si occupano di diritti umani e anche dalle forze dell’ordine” queste le parole della Bernardini che parla poi anche della presenza de sito amnistiaperlarepubblica  dove poter trovare tutte le informazioni utili. “Amnistia per la repubblica- spiega poi –significa far rientrare nella legalità la nostra giustizia, spianare la strada a quelle riforme che da tropo tempo dovevano essere fatte. L’appuntamento è per il giorno di Pasqua, 16 aprile. Partiremo come sempre da Regina Coeli per rggiungere piazza San Pietro. Andremo a portare la nostra solidarietà concreta che si ispira alla non violenza”.