Amnistia e Indulto Ultime Notizie: Amnistia per la Repubblica e Marcia di Pasqua

Le ultime notizie in tema di amnistia e indulto riguardano la Marcia di Pasqua che è stata proclamata dai Radicali e da Rita Bernardini per il giorno del 16 aprile 2017. Un evento, fatto già altre volte, che sia atto a ricordare l’importanza dei provvedimenti di clemenza di amnistia e indulto. La marcia partirà dal carcere di Regina Coeli e arriverà fino a piazza San Pietro. Ancora una volta, con una grande mobilitazione, si cerca di portare l’attenzione della società e della politica su temi molto importanti.

Gli ideali alla base della Marcia

Come riportato nel sito dell’organizzazione amnistiaperlarepubblica questi sono i motivi che stanno alla base della Marcia: “Questa nuova mobilitazione mira a ribadire la necessità di un’amnistia perché le nostre istituzioni fuoriescano dalla condizione criminale in cui si trovano rispetto alla nostra Costituzione, alla giurisdizione europea, ai diritti umani universalmente riconosciuti e alla coscienza civile del Paese”.

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Il ricordo di Marco Pannella

Alla base degli ideali radicali, resta fontamentale ed importante il contributo e la forza delle idee portate avanti per tutta la vita da Marco Pannella, sempre vivo nei ricordi e nelle azioni del Partito. Nel presentare la manifestizione, il sito ricorda le parole di Pannella: “La nostra richiesta di amnistia non è quel gesto di clemenza che chiede il Papa. Noi vogliamo un’amnistia legalitaria, cioè che ripristini le condizioni di legalità costituzionale nei tribunali e nelle carceri, contrapposta a un’altra amnistia: quella strisciante, clandestina, di massa e di classe che si chiama prescrizione. Noi vogliamo un’amnistia che sia propedeutica a una grande riforma della giustizia penale. Chiediamo anche una riforma della giustizia civile, la cui paralisi penalizza i privati e le imprese, scoraggia gli investimenti esteri e comporta costi enormi per l’economia nazionale. Chiediamo una Grande Amnistia per la Giustizia, per la Costituzione, per la Repubblica”.