In tema di amnistia e indulto poco di nuovo è stato fatto in questi ultimi tempi, ma, grazie alla mobilitazione dei Radicali che da sempre tengono un faro acceso sulla questione carceri, i temi sono sempre all’ordine del giorno. Si è parlato molto di amnistia e indulto dopo la Marcia di Pasqua, ma grazie all’intervento di Ilaria Cucchi e della sua Associazione Stefano Cucchi (nata in memoria di suo fratello) si è parlato anche del Reato di Tortura. Cos’è il Reato di Tortura? Verrà introdotto nelle leggi del nostro Paese?
IL REATO DI TORTURA: LE DICHIARAZIONI DI ILARIA CUCCHI
Purtroppo al momento non c’è niente di concreto, per quanto riguarda la legge italiana, per il Reato di Tortura, ma è un tema che torna costantemente a galla e sul quale bisogna spingere. Una delle sostenitrici più agguerrite è di sicuro Ilaria Cucchi, sorella di Stefano, il ragazzo pestato a morte da alcune guardie carcerarie. Dopo aver partecipato alla Marcia per amnistia e indulto dello scorso 16 aprile, Ilaria Cucchi ha rilasciato delle importanti dichiarazioni, che devo far riflettere tutti sull’importanza del Reato di Tortura.
“Sono qui con uno striscione ‘Stop tortura’- dice ai microfoni di Radio Radicale– Ci sono dei temi che vengono sempre posti all’ultimo gradino in una società come la nostra. Noi riteniamo che certi temi, dal momento in cui riguardano il rispetto e i diritti fondamentali dell’essere umano, non possano più aspettare. Noi chiediamo a gran voce l’introduzione del reato di tortura in Italia, una legge che non può aspettare!”.
FABIO ANSELMO: C’È ESTERMO BISOGNO DI UNA LEGGE EFFICACE
A parlare del Reato di Tortura è stato anche Fabio Anselmo, l’avvocato di Ilaria Cucchi il quale ha sottolineato l’importanza di una legge efficace, in un Paese dove spesso si preferisce pagare le colpe piuttosto che prevenirle, o affidarsi ad una legge pessima piuttsto che non avere una legge.
“Bisogna combattere il principio ‘meglio una pessima legge che nessuna legge’ perché una pessima legge non avrebbe altro significato che dare la licenza di tortura a coloro che la praticano garantendone l’impunità, invece serve una legge efficace che punisca i reati di tortura“ queste le sue parole.