Un attentato esplosivo è avvenuto alle 2 di questa notte di fronte la sede del Pd a Dorgali, in provincia di Nuoro. All’interno della sede, in via La Marmora, non c’era nessuno al momento dell’esplosione. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Siniscola e i Vigili del fuoco per effettuare gli accertamenti e i sopralluoghi i cui risultati saranno poi riferiti al magistrato che conduce le indagini.
Ad originare la deflagrazione, secondo i militari, è stata l’esplosione di una bombola Gpl dall’interno: divelte le finestre e le tapparelle, gravi i danni strutturali all’edificio; invece all’esterno solo un’auto parcheggiata lì vicino è stata colpita da cemento e altro materiale.
Attentato al sindaco
L’attentato avvenuto a Dorgali non è un episodio isolato. A ottanta km a Sud, precisamente a Cardedu, è avvenuto un altro attacco doloso ai danni del sindaco Matteo Piras, eletto nella civica Cardedu si rinnova tre anni fa.
Intorno alle 3.20 l’auto del primo cittadino è stato avvolto dalle fiamme, placate dai Vigili del Fuoco. Immediato l’intervento dei carabinieri di Jerzu.
Il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas ha espresso solidarietà per l’atto intimidatorio:
Esprimo a nome mio e di tutta la Giunta la totale solidarietà e la più sentita vicinanza al sindaco di Cardedu, Matteo Piras, per il vile attentato subìto la scorsa notte. Questo gesto criminale è ancor più deprecabile poiché messo in atto nei confronti di un amministratore pubblico che con coraggio, quotidianamente, è impegnato per la sua comunità”.
Va be.. Cambiamo la macchina.
Gepostet von Matteo Piras am Montag, 29. Juli 2019