La mattinata di sangue e orrore non conosce tregua. Dopo gli attentati ad Istanbul di ieri sera e quelli a Mogadiscio di qualche ora fa, anche a Il Cairo un attacco kamikaze ha seminato morte e distruzione.
Tutto ciò nei pressi della cattedrale cristiana, in centro città, nei pressi del quartiere Abbasseya. Il bilancio provvisorio vede 32 morti e una quarantina di feriti, anche se secondo indiscrezioni di emittenti egiziane, il bilancio è tristemente destinato a salire. A differenza dell’attentato in Somalia, ancora non vi è stata nessuna rivendicazione di natura terroristica sulla strage de Il Cairo. Potrebbe però trattarsi di un attentato musulmano verso i cristiani. Infatti oggi ricorre per i musulmani il “MoulidelNavì“, equivalente al Natale cattolico visto che si ricorda la nascita del profeta Maometto.
Ma ancora non sembra chiara l’origine di questo attentato. E se tra gli attentati di Istanbul, Mogadiscio e Il Cairo ci fosse un filo di connessione o un collegamento terroristico? Difficile fare analisi così presto, starà a chi di competenza indagare e capire cosa sta accadendo in questa triste mattinata. Quello che è sicuro è sul fronte internazionale le notizie di attentati terroristici non accennano a diminuire e la paura resta davvero tanta.
