Attentato Terroristico Russia: Bomba in Supermercato 18 Feriti

Attacco Terroristico Russia Supermercato

C’è stata un esplosione ieri in un supermercato di San Pietroburgo che ha causato 18 feriti. Putin ha parlato di attacco terroristico e i sostenitori Isis hanno inneggiato alla bomba in Russia.

Scrive il giornale locale Fontanka che l’esecutore è stato ripreso dalle telecamere che erano situate all interno del negozio. E’ un uomo moro che è arrivato al centro commerciale con i trasporti pubblici, dopo aver lasciato lo zaino che aveva in spalla nel deposito bagagli del deposito dell’attività commerciale.

Si è spostato facendo finta di essere un compratore e ha osservato le merci lasciando lo zaino e perdendosi nella folla. Alle 18:45 proprio trenta minuti dopo il suo arrivo. C’è stata l’esplosione. Con un potenziale di 200 grammi di tritolo.

Attentato Terroristico Russia, partono le indagini

Sono state aperte le indagini da parte delle autorità per “Tentata strage” da parte delle forze dell ordine e del comitato nazionale anti terrorismo. Per il comitato investigativo russo la bomba che è stata situata in supermercato della catena Perekrestok dl centro commerciale Gigant Hall.

l fsb avevano già sventato nei giorni precedenti un altro attentato come ha precisato Putin durante un incontro con i militari di ritorno dalla Siria. Il direttore dell’Fsb ha ricevuto ordini di agire solo entro il quadro delle legge e quando saranno arrestati i terroristi perché è in pericolo la vita degli agenti. Ma bisogna agire in tempo per eliminare sul posto gli assalitori.

L’ordigno era artigianale e secondo le autorità, cinque feriti hanno rifiutato il ricovero, gli altri si trovano in ospedale.
Già a aprile la città russa fu colpita nella metropolitana provovando la morte di 15 persone. Il 16 dicembre fu sventato un altro attentato per una soffiata della cia. E i sostenitori dell Isis hanno inneggiato la bomba esplosa ieri, “Daremo ai crociati un assaggio della loro stessa medicina”, lo riferisce l’organizzazione Site che monitora l’attività jihadista sul web.