Neonato circonciso morto a Genova: arrestate tre persone

È stato aperto un fascicolo per omicidio preterintenzionale contro ignoti, sebbene mamma e nonna del neonato sarebbero indagate. Arrestata una terza persona a Ventimiglia

Un nuovo caso di circoncisione rivelatosi mortale per un neonato morto a Quezzi, in provincia di Genova. Il fatto è avvenuto la notte precedente, quando la mamma e la nonna hanno chiamato il 118 in seguito all’aggravarsi delle condizioni del piccolo di appena un mese e mezzo di vita. Una volta arrivati sul posto, i soccorsi hanno accertato il decesso dell’infante.

Da qui l’apertura delle indagini da parte della squadra Mobile di Genova, portando all’arresto delle due donne, la mamma Maria Aneton di 25 anni e la nonna, entrambe nigeriane. Una terza persona, presumibilmente il ‘santone’ che ha condotto la pratica, è stato fermato alla frontiera di Ventimiglia, dove probabilmente stava cercando di fuggire oltre confine. L’uomo è accusato di essere l’autore materiale dell’intervento.

Nel corso dell’interrogatorio, avvenuto stamattina, le due donne avrebbero raccontato di aver praticato la circoncisione per ragioni culturali. “Io amavo mio figlio più della mia vita”, ripete la mamma di 25 anni, disperata per la morte avvenuta nella notte. Il papà del bambino si trova all’estero per lavoro quando è stata praticata la circoncisione.

Il fatto

Nell’abitazione sono stati rinvenuti diversi pannolini zuppi di sangue. Pertanto gli investigatori hanno interrogato immediatamente le due donne per ricostruire la vicenda e soprattutto per individuare chi le ha aiutate a praticare l’intervento sul piccolo. Attualmente il fascicolo sarebbe aperto dal pm Daiela Pischetola per omicidio preterintenzionale contro ignoti, anche se mamma e nonna sono finite al centro delle indagini.

Il precedente

Un episodio eclatante che rievoca alla mente un’altra morte assurda avvenuta a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, dove un bimbo di soli 5 mesi era morto in seguito ad una circoncisione praticata dai genitori.

 

 

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.