REGGIO EMILIA – Ha provato in tutti i modi ad ottenere un confronto con l’ex fidanzata, senza risultato. Per questo un diciassettene del Reggiano non ha esitato ad inviare alla ragazza – a sua volta reggiana di venti anni anni, con la quale avrebbe intrattenuto una relazione di due anni – messaggi minacciosi. In ultimo però, non contento, avrebbe anche fatto esplodere una bomba carta nel balcone dell’abitazione della ragazza. Il ragazzo è ora in una comunità, come stabilito dal Tribunale dei minori di Bologna.
Bomba carta in casa dell’ex fidanzata: le accuse ai danni del ragazzo
Il minore è accusato di aver compiuto atti persecutori nei confronti della ex ragazza, con l’aggravante di minacce e molestie sempre ai danni della stessa. In ultimo si aggiungono le accuse per l’esplosione della bomba carta che sarebbe stata lanciata nel luogo di residenza della giovane durante la notte del 9 Aprile 2018.