Un emendamento del Decreto Rilancio, allo studio del Governo, potrebbe aumentare i fondi previsti per l’acquisto di veicoli poco inquinanti e configurarsi come un maxibonus sulle rottamazioni
La maggioranza potrebbe votare a breve un emendamento al DL Rilancio che prevederebbe per il 2020 e il 2021 un aumento dei fondi a disposizione per l’acquisto di un’auto nuova Euro 6. La misura potrebbe arrivare per diverse ragioni: la prima riguarda il settore automobilistico, ormai messo in crisi dal drastico calo delle immatricolazioni; la seconda riguarda gli incentivi all’acquisto di un’auto nuova che – di conseguenza – inquinerebbe molto di meno.
È infatti allo studio un provvedimento che concederebbe il bonus rottamazione ai proprietari di un’auto con almeno 10 anni di vita, ovvero appartenente alle categorie Euro 0,1,2 e Euro 3. Potrebbe quindi essere l’occasione per svecchiare il parco auto italiano, con positive ricadute sull’ambiente e sulla sicurezza stradale.
A quanto ammonterà il bonus?
Secondo le prime bozze, il bonus potrebbe valere circa 4000 euro fino al 31 Dicembre 2020. La maggioranza vorrebbe offrire un bonus di 2000 euro, a patto che il rivenditore applichi uno sconto pari che si sommerebbe all’importo statale. In altre parole il cliente riceverà uno sconto di 4000 euro sul prezzo di listino, se decide di rottamare la propria auto.
Il contributo potrebbe essere mantenuto anche nel 2021, ma sarà dimezzato. Si parla quindi di 2000 euro di bonus per tutto l’anno prossimo. Potrebbe essere previsto un bonus di 2000 euro (con la formula 1000 + 1000) anche nel caso non si decidesse di rottamare un’auto: ad ogni modo bisognerà acquistare un’auto Euro 6 fresca di immatricolazione.
Bonus auto usate Euro 5
La normativa potrebbe proporre anche un bonus per chi deciderà di acquistare almeno un Euro 5 usata a fronte comunque della rottamazione. Lo Stato garantirebbe l’esenzione dalle imposte per il passaggio di proprietà e un contributo ancora in via di definizione.
La proposta vede un sostanziale accordo di maggioranza ed opposizione, con il favore anche di Matteo Salvini (che, al contrario, chiede di limitare il bonus bicicletta). Vedremo quindi come si evolverà il dibattito nei prossimi giorni.