Chi è Carlotta Ferlito, medaglia d’oro ginnastica Universiadi 2019

L’atleta classe ’95 ha infatti conquistato il primo posto nella disciplina del corpo libero battendo la giapponese Aiko Sugihara e la russa Uliana Perebinosova

La ginnasta catanese Carlotta Ferlito ha conquistato la medaglia d’oro numero 4 per l’Italia alle Universiadi 2019 di scena a Napoli. L’atleta classe ’95 ha infatti conquistato il primo posto nella disciplina del corpo libero battendo la giapponese Aiko Sugihara e la russa Uliana Perebinosova.

Dopo la brillante vittoria, la ginnasta ha commentato a caldo: “La trave non l’ho fatta al meglio ma la ginnastica, e lo sport in generale, è anche questo: cadere ma sapersi rialzare. Sapevo di poter vincere e ho fatto del mio meglio. Il pubblico mi ha caricata all’inverosimile. Sono contenta di aver regalato l’oro qui all’Universiade di Napoli. Ci voleva proprio”. Medaglia di bronzo invece per Martina Rizzelli nella gara di corpo libero a squadre.

Un risultato importantissimo giunto dopo le medaglie d’oro conquistate da Erica Cipressa nel fioretto femminile, di Fiammetta Rossi e Simone D’Ambrosio nel trap mixed team, e di Damiano Rosatelli nel fioretto maschile.

Chi è Carlotta Ferlito

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Nata a Catania il 15 febbraio 1995, Carlotta Ferlito è membro della Nazionale Italiana di ginnastica artistica. Nonostante la giovane età, Carlotta vanta una carriera di tutto rispetto con la partecipazione ai Giochi olimpici giovanili di Singapore, alle Olimpiadi di Londra 2012, a quello di Rio de Janeiro del 2016, ai Mondiali di Tokyo 2011.

Molto apprezzata dal pubblico televisivo, grazie alla sua partecipazione al programma Ginnaste – vite parallele, la serie che raccontava le vicende di sette ginnaste su Mtv. Caporale dell’Esercito italiano, viene da una famiglia che aveva già militato nel mondo sportivo: dal padre al nonno paterno. Insomma, una ginnasta purosangue che ha portato l’Italia sulla vetta del mondo. Grande Carlotta!

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.