Non vuole ritirare l’ordinanza emessa venerdi Mario Landriscina sindaco di Como e da allora è iniziata una vera e propria task Force con i vigili che multano i clochard nel centro della città.
Eletto a giugno nelle file di Forza Italia, Lega e Fdl fondatore di 118 comasco. Il primo cittadino non ha neanche partecipato alla manifestazione antifascista. É medico e ha dichiarato di essere un uomo libero anche di sbagliare ma di avere un etica a cui non vuole rinunciare perché Non deve fare carriera e se i cittadini dovessero chiedere di dimettersi. Lo farebbe.
Il firmatario dell’ordinanza antidegrado vuole che durante le feste natalizie il centro della città sia sgombro di ambulanti clochard e mendicanti. E saranno multati.
La risposta della Caritas non si é fatta attendere: “Prove muscolari di questo genere mettono fuori legge anche Gesù Cristo che sta per arrivare. Alcuni giorni fa i vigili di Como hanno dovuto allontanare i volontari che da sette anni portano latte caldo e biscotti ai senzatetto. Ora si sposteranno nelle zone che non rientrano nell’ordinanza.”
“È necessario riscattare la rispettabilità e la reputazione della città di Como ferita dall ordinanza del sindaco che colpisce i poveri impedendo loro non solo di essere sfamati dai volontari che si occupano di loro viste le mancanze e l’incapacità delle istituzioni” per Annamaria Francescato portavoce di Welcome.
Da ieri i volontari si sono spostati di fronte la chiesa di santOrsola fuori dalla zona protetta dall ordinanza. Alla vigilia di Natale saranno di fronte al Broletto a intonare con Filippo Andrea mi cantautore “el purtava i scarp de tennis”. Inno di protesta. Ora più che mai.