Un gesto estremo sull’autostrada A12 a Civitavecchia, in provincia di Roma, dove un uomo si è suicidato lanciandosi dal cavalcavia. L’episodio risale alla serata di lunedì 28 ottobre, intorno alle 20, quando l’uomo, 36enne originario di Santa Marinella, si è gettato nel vuoto dal Viadotto del Sorbo, dopo aver superato la barriera Aurelia a Civitavecchia Sud. Alla base del dramma ci sarebbe una lite per gelosia con la compagna,40 anni, che ha dichiarato all’Ansa: “Volevo lasciarlo”.
In precedenza, i due si erano dati appuntamento in località Campo dell’Oro e la donna aveva comunicato la sua decisione in quanto era già sposata. Ciò ha scatenato la rabbia del 36enne che prima l’ha picchiata per poi ferirla con un cacciavite.
A dare l’allarme gli automobilisti che avevano notato la sagoma di un uomo. Di lì il tempestivo intervento del personale sanitario, che ha cercato di rianimarlo ma i cui tentativi si sono rivelati inutili. Sul caso indagano gli agenti di polizia del Commissariato di Civitavecchia.
Suicidio Cavalcavia Civitavecchia
L’uomo è morto sul colpo per i gravissimi traumi riportati. Quanto alla 40enne, invece, rinvenuta dai soccorsi in stato di semi incoscienza, è stata condotta in ospedale in codice rosso e le sue condizioni, seppur gravi, non destano preoccupazioni.