È uscita la nuova classifica sulla qualità nella vita nelle città italiane stilata da Italia Oggi in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma. La fotografia che ne emerge è indicativa dello “stato di salute” delle nostre città. A salire in classifica ed occupare i posti più alti sono sempre di più i piccoli e medi capoluoghi di provincia e non le grandi città come Milano, Roma e Napoli.
Nella top 3 ci sono ben tre città del Nord-Est: Bolzano in primis ed a seguire Trento e Belluno. Quarto e quinto posto sono occupati rispettivamente da Siena e Pordenone. Per incontrare qualche metropoli bisogna aspettare il 55 posto occupato da Milano, 54esimo posto per Firenze, in netta discesa rispetto alla vicina Siena; per scendere all’85esimo occupato dalla Capitale e poi a scendere 106 Palermo e 108 Napoli. A precipitare tutta la Campania: Avellino precede di poco Napoli al 105esimo posto.
Uno dei cali più eclatanti è proprio quella di Roma, che è scesa di oltre 20 posizioni in un solo anno. Ad ogni modo, in un quadro da molti considerato negativo, ci sono molti aspetti positivi. I ricercatori hanno constato che l’Italia è pronta a ripartire da modelli di sviluppo locale che hanno contribuito a diffondere la ricchezza in zone prima trascurate.