La Colombia è il primo “partner globale” della Nato in America Latina. Dopo sette anni di lavoro l’accordo è stato concluso con successo, il 18 maggio 2018 il presidente Santos rilascia ai media dichiarazioni piene di ottimismo: “E’ un privilegio per il Paese“.
Colombia nella NATO: condivisione di obiettivi
La Colombia è di conseguenza diventata membro anche dell’OSCE, l’organizzazione per la sicurezza e cooperazione in Europa, con cui lavorerà per delineare nuove linee di sicurezza condivise.
Attraverso la forma del dialogo l’alleanza toccherà punti focali imprescindibili: dalla sicurezza su Internet a quella marittima, all’individuazione di piani terroristici fino a quelli del crimine organizzato.
Si legge nel comunicato della NATO:
NATO and Colombia have concluded a partnership agreement with a view to strengthening dialogue and cooperation to address shared security challenges. Despite geographical distance, cooperation has been developing progressively since 2013 in a number of areas including military education and training, maritime security, good governance and building integrity.
La missione di base è quella di supportare la pace e i diritti umani. Speciale attenzione sarà data a tematiche di interesse sociale: protezione civile, minori, ruolo della donna. In uno scenario globale Nato e Colombia si impegneranno insieme per le aree di mutuo interesse. Vedremo quale sarà la reazione dell’America Latina.