Oggi è un giorno speciale per Mina, tra le più importanti cantanti che il nostro Paese abbia mai avuto, che festeggia il suo settantasettesimo compleanno. Una carriera intensa, impreziosita da numerosissime e celebri canzoni, diventate nel tempo dei capolavori della musica leggera italiana, che l’hanno portata ad essere una delle interpreti più importanti di tutti i tempi.
MINA: LA BIOGRAFIA
Nato a Busto Arsizio il 25 marzo del 1940, Mina Anna Mazzini cresce a Cremona, dove si avvicina sin da giovanissima alla musica grazie a sua nonna Amelia, ex cantante lirica. Comincia la sua carriera per gioco, sul finire degli anni ’50, in vacanza con la famiglia a Forte dei Marmi, quando sale sul palco della “Bussola” di Marina di Pietrasanta, esibendosi con l’orchestra di Don Mario Barreto. L’immensa potenza vocale e la sua stravaganza, la portano nel giro di poco tempo a militare per breve tempo nel gruppo degli “Happy boys”, per poi passare al debutto da solista. Nella sua carriera ha inciso oltre 1.500 brani, diversi di successo, tra cui: “Tintarella di luna”, “Una zebra a pois”, “Il cielo in una stanza”, “Le mille bolle blu”, “Città vuota”, “E’ l’uomo per me”, “Insieme, “E se domani”, “Brava”, “Se telefonando”, “Sono come tu mi vuoi”, “Mi sei scoppiato dentro il cuore”, “La banda”, “Bugiardo e incosciente”, “La voce del silenzio”, “Amor mio”, “Grande grande grande”, “Parole parole”, “E poi…”, “Non gioco più”, “L’importante è finire”, “Ancora ancora ancora”, “Questione di feeling”, “Più di così”, “Volami nel cuore”, “Grande amore”, “Portati via”, “Acqua e sale”, “Brivido felino” e “Amami amami” con Adriano Celentano.
MINA: LA CARRIERA
Soprannominata la Tigre di Cremona, nella prima parte della sua carriera è stata protagonista del varietà televisivo italiano, presentando a programmi cult come: “Studio Uno”, “Senza rete”, “Sabato sera”, “Teatro 10”, “Canzonissima” e “Milleluci”, prima del suo addio alle scene, datato 23 agosto del 1978. Il ritiro avvenne con un ultimo concerto in programma in Versilia alla “Bussola”, il locale dov’era stata lanciata artisticamente.