Congresso Famiglie Verona seconda giornata: perché le proteste?

Matteo Salvini e i due ministri Fontana e Bussetti parteciperanno alla seconda giornata del Congresso Famiglie di Verona. Previsto corteo di protesta

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Verona sarà blindata in occasione del 13 esimo Congresso Mondiale delle Famiglie, a cui parteciperanno il vicepremier Matteo Salvini e i due ministri Fontana (Famiglia) e Bussetti (Istruzione). Presenzieranno all’evento anche Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia ed Elisabetta Gardini, unica forzista che ha deciso di partecipare, in aperta polemica col suo partito, oggi riunito con Silvio Berlusconi.

Tuttavia è previsto un corteo di protesta contro il Congresso mondiale delle famiglie che partirà dalla stazione di Porta Nuova alle 14. A contestare l’evento circa 20 mila persone, tra cui ultras cattolici pro-life e contro l’aborto.

Il motivo della protesta

La manifestazione di protesta è stata organizzata da Non una di meno, e vedrà la partecipazione in piazza di sinistra, sindacati e verdi. Tra gli outsider è prevista la partecipazione di Maria Gandolfini, figlia del leader del Family Day, che ha criticato a Radio Capital la posizione del padre. De facto, il Movimento 5 Stelle si asterrà dal partecipare ai due eventi.

Altri eventi in programma per rivendicare il diritto alla famiglia. Oggi a Roma verrà organizzata una manifestazione per annunciare nuove misure per i giovani. Da Genova col guardasigilli Bonafede al reddi-tour a Napoli con la ministra Lezzi per adombrare la presenza salviniana del pomeriggio.

Invece Vincenzo Spadafora, sottosegretario alle Pari Opportunità, ha annunciato che il 17 maggio patrocinerà la manifestazione internazionale dei diritti Lgbt.

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.