Convertire le Cassette MiniDV in formato digitale

Importare il formato MiniDV, in un mondo iper tecnologico, è ancora possibile e conveniente?

convertire le MiniDV in digitale

Scavando nei nostri cassetti si vede affiorare, ogni tanto, una cassettina MiniDV. Se vogliamo salvarle occorre convertire le MiniDV in digitale, per evitare di perdere questi meravigliosi ricordi per sempre.

Questo formato molto economico di registrazione ha sostituito la VHS-C, puntando sulla compattezza e sulle nuove videocamere, sempre più compresse rispetto ai bauli che, in passato, bisognava caricarsi sulle spalle per qualche ripresa.

Inoltre il formato MiniDV è più economico, semplice da montare anche con computer entry-level, facile da acquisire (è richiesta solamente una porta IE1394/Firewire o una porta USB).

Vediamo quindi come convertire le MiniDV in digitale con una spesa contenuta e con un pizzico di  soddisfazione.

Cosa ci serve per convertire le MiniDV in digitale?

  • Una videocamera MiniDV
  • Un cavo USB o FireWire (a seconda della disponiblità sul vostro PC)
  • Un computer con processore 1 Ghz o superiore
  • Un programma di acquisizione video: lato Windows consiglio Pinnacle o Adobe Premiere, lato Mac iMovie o Final Cut

Come fare su Windows

Convertire le MiniDV in digitale_S-video

Se utilizzate Windows non preoccupatevi: per convertire le MiniDV in digitale collegate il cavetto Micro USB alla porta indicata come S-VIDEO (vedi immagine) e potete importare il flusso video con Pinnacle o Premiere, se vi sentite intrepidi.
Sono entrambi ottimi programmi e, per la fase iniziale di riversaggio, vi saranno preziosi come un badile al contadino.

La velocità della connessione USB, tuttavia, è puramente teorica (di fatto al di fuori del laboratorio nessuno trasferisce a 480 Mb/s) e non garantisce un flusso costante.

Per chi volesse sperimentare una connessione stabile a velocità costante anche su PC esiste questa scheda FireWire 400/800, ma i 45,90 euro richiesti sono per veri amatori.

Piccola nota: la videocamera va costantemente alimentata, per evitare spegnimenti improvvisi durante l’acquisizione ed evitare brusche interruzioni mentre vi apprestate a convertire le MiniDV in digitale.

Come fare su Mac

Convertire le MiniDV in digitale_Firewire

Su Mac, se tentate il collegamento con Micro USB alla porta corrispondente, su iMovie e Final Cut non vedrete nulla. Rimarrete con un palmo di naso.

Mettetevi il cuore in pace.

Il Mac per convertire le MiniDV in digitale richiede la connessione FireWire: anche se sembra anacronistico è un’ottima connessione (i musicisti, quando devono acquisire i flussi audio, lo sanno bene) che, a differenza della più famosa concorrente USB 2.0, ha la velocità stabile GARANTITA.

Ciò significa che se utilizzo una FireWire 400 trasferisco i dati a 400 Mb/s, non ci sono dubbi. Stesso discorso dicasi per la FireWire 800, un fulmine rispetto alla USB 2.0.

Se possedete dei modelli del 2008, 2009 o antecedenti per convertire le MiniDV in digitale non c’è nessun problema, vi basterà acquistare il solo cavetto. Le lacrime scendono per i modelli successivi, in quanto sono dotati solo delle porte Thunderbolt (che però, con i giusti adattatori, permettono di far tutto).

Per lavorare con la connessione Thunderbolt serve, manco a dirlo, un adattatore da Thunderbolt a FireWire 800: su Amazon costa sui 30 euro spedizione inclusa.
L’adattatore, oltre a trasmettere 7 W di energia, permette di utilizzare le benedette porte Thunderbolt finalmente convertire le MiniDV in digitale, liberando le uscite USB 3 ad altri utilizzi.

Il costo notevole si ripaga con gli svariati utilizzi: con questo prezioso adattatore potrete leggere tutti i dischi e/o i dispositivi con porta FireWire 800 (sembra incredibile ma in giro molti prodotti sfruttano ancora questa connessione), aumentando la flessibilità e adattabilità del vostro Mac in modo notevole.

Per adattare la minuscola FireWire 400 IE1394 della videocamera alla FireWire 800 del Mac serve un cavo che faccia da ponte. Positivo: solo 7 euro per un cavo salva-vita (sempre su Amazon).

Mac o PC non cambia: la videocamera va sempre alimentata, per cui organizzate l’impianto vicino a delle prese elettriche libere (o acquistate una ciabatta multi-presa).

Usare iMovie e Final Cut Pro

convertire le MiniDV in digitale_finalcut_minidvAnche se Final Cut Pro ha un approccio più professionale, condivide una schermata di acquisizione molto simile a iMovie.

Una volta aperto il vostro programma preferito premete CMD (command, il tasto del quadrifoglio) + i: ecco la finestra d’importazione.

Collegate la videocamera al Mac, mettetela sotto alimentazione continua e via: una volta selezionata la giusta sorgente (DV), premete Importa in basso a destra, tutto qui.

Ci sono vari fattori da considerare per calcolare i tempi di lavorazione quando si devono convertire le MiniDV in digitale.

In base alle condizioni del nastro, alla quantità di RAM installata sul vostro Mac, modello (e stato di servizio) della vostra scheda video, ecc. ecc… il trasferimento sarà più o meno estenuante.

Potete importare a tronconi di mezz’ora, in modo che il software possa scaricare i video importati dalla memoria ed elaborare i dati raccolti. Con 32/64 GB di RAM o nastri in eccellenti condizioni dovreste riuscire ad importare anche un’ora intera senza problemi.

Quando parliamo di convertire le MiniDV in digitale trattiamo sempre materiale analogico, non dimenticatelo: oltre a non esserci certezze siamo estremamente legati dallo stato di usura del supporto originale.

Se non volete aggiungere effetti stile Hollywood vi basterà spostare gli spezzoni nella barra principale e, in alto a destra, cliccherete su SHARE/Condividi: impostate la qualità, il tipo di compressione (più veloce o maggior qualità) e il gioco è fatto.

Inizierà l’esportazione e, a seconda del Mac utilizzato, in un lasso di tempo variabile avrete il vostro video pronto per essere utilizzato.

Alcuni lettori avranno sicuramente osservato, evidenziato e sottolineato la differenza di 37 euro tra le due soluzioni proposte. Per chi possiede un Mac vintage convertire le MiniDV in digitale costa soltanto 7 euro; tuttavia le prestazioni, ve lo posso garantire, scendono notevolmente in fase di post-produzione ed esportazione.

Su Windows i 45,90 euro della scheda FireWire 400/800 per Windows [a cui vanno aggiunti i 7 euro del cavo portando il totale a ben € 52,90 (euro) per una soluzione analoga] rendono il Mac, con grande stupore, più conveniente rispetto alla

Gli adattatori saranno sempre più presenti nel nostro futuro e, che ci piaccia o meno, dovremo abituarci al concetto di adattatori chilometrici con tutte le porte necessarie.

La stabilità e il trasferimento garantito della FireWire, tuttavia, non ha rivali se parliamo di flussi audio/video.

Quindi, con un occhio rivolto al futuro ma con una mano tesa verso il passato, teniamolo in casa un adattatore FireWire: potrebbe salvarci in momenti inaspettati, rivelandosi ancora prezioso.

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