Coronavirus, aggressione a Napoli: sputa contro medico e infermiere

I due sanitari sono stati posti in quarantena dopo l’aggressione avvenuta all’ospedale Cotugno

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Un brutto episodio è avvenuto ieri martedì 10 marzo nell’ospedale Cotugno di Napoli. Un uomo, con sintomi febbrili, era in attesa di sottoporsi al tampone quando è avvenuto il fatto: spazientito dall’attesa è andato in escandescenza e, dopo essersi tolto la mascherina, ha sputato contro una dottoressa e un infermiere che cercavano di calmarlo.

Di conseguenza, i due sanitari sono stati posti in quarantena e il locale teatro della vicenda è stato evacuato e sanificato.

Le reazioni

Maurizio Di Mario, direttore generale dell’ospedale Cotugno, ha commentato così l’episodio:

Ho perso un medico e un infermiere validissimi che adesso devono state in isolamento e non possono dare, come hanno fatto finora il loro prezioso contributo. Sputare addosso a una persona quando si hanno, in un momento come questo, sintomatologie e febbre, equivale a sparare, non c’è differenza. Sono indignato, ci sono ragazzi che stanno dando l’anima: stamattina ho visto i neo assunti, ragazzine di 23-24 anni che forse non sanno a che cosa stanno andando incontro, pronte a dare il loro contributo in questa battaglia contro il coronavirus”.

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.