Corteo No al Referendum a Roma, nessun incidente: 50 mila in piazza

Un corteo partecipato con oltre 50mila adesioni è quello del No al Referendum che è sfilato oggi per le vie di Roma: solo qualche momento di tensione ma poi tutto si è svolto senza incidenti.

Il momento di massima allerta è stato quando il fiume di persone si è concentrato in via XX Settembre dinanzi alla Banca d’Italia: la sede è stata fatta attenzione di un fitto lancio di uova. Poi alcuni fumogeni sono stati accesi dinanzi al Ministero dell’Economia, ma niente dei temuti scontri a cui si erano preparati gli agenti, oltre 800, arrivati a Roma in tenuta antisommossa.

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Le numerose persone giunte a Roma da oltre 60 città italiane hanno manifestato pacificamente e hanno fatto conoscere i motivi per cui è importante difendere la Costituzione contro una Riforma Renzi-Boschi che mette a rischio la Legge Fondamentale dello Stato. Naturalmente a essere preso di mira più di tutti è stato il Premier.

Ora i circa 50mila manifestanti giunti a Roma sono in attesa, al termine dei comizi conclusivi, di assistere al mega concerto che si tiene in piazza del Popolo e che ha riunito gli artisti che si sono riuniti sotto la sigla “C’è chi dice NO”.

Bisogna però ricordare che nella mattinata un pullman proveniente da Padova è stato fermato alle porte di Roma e all’interno del mezzo sono state rinvenute diverse mazze e spranghe con anche materiale per nascondere il volto: gli agenti stanno provvedendo agli opportuni accertamenti. Così come è stato fermato su un pullman proveniente dalle Marche un giovane che aveva con se una mazza fionda.

C’è chi dice NO, concerto oggi a Roma contro il Referendum: chi partecipa?