La contestazione non ha investito solo Parigi, ma si è estesa fino a Marsiglia, Rennes, Lione, Clermont-Ferrand, Tours, Perpignan, Saint-Nazaire, Besancon, Béziers, Nizza e tante altre città del Paese, dove sono scesi in piazza tantissimi lavoratori, tra cui macchinisti, pompieri, insegnanti, avvocati e camici bianchi.
Non sono mancati i disagi a cominciare dagli aeroporti, in cui è in atto lo sciopero dei controllori di volo. Proprio per questo le compagnie aeree hanno avvertito i viaggiatori di ritardi e cancellazioni possibili fino al 7 dicembre. Anche le ferrovie francesi hanno deciso di continuare con uno sciopero ad oltranza fino all’8 dicembre: infatti hanno chiuso le prenotazione dei treni fino al giorno dell’Immacolata. E lo sciopero di Ratp, l’azienda di trasporto pubblico di Parigi, durerà fino a lunedì.
La reazione di Macron
Giovedì di passione della Francia, in sciopero contro la riforma delle pensioni
Aerei, treni, trasporti urbani, e ancora ospedali e scuole: lo sciopero generale indetto dai sindacati rischia di paralizzare la Francia: 250 i cortei, a Parigi schierati 6.000 agenti pic.twitter.com/dLgrhyHeRN— Giank-deR ?? (@GiancarloDeRisi) December 5, 2019