Dal 18 al 21 aprile, alla Fiera di Bologna, si terrà la terza edizione di Disabili Abili Fest, una manifestazione dedicata alla disabilità, nata per abbattere le barriere fisiche e mentali, attraverso la musica, lo sport, l’informazione e l’arte.
All’interno di Exposanità, manifestazione importante del settore sociosanitario, il festival in formato talk show Disabili Abili Fest, avrà uno spazio dedicato dove atleti, artisti, giornalisti e personaggi dello spettacolo, uniti dal destino della disabilità, avranno modo di dimostrare come la disabilità è il loro punto di forza nella vita.
L’associazione Disabili Abili
L’evento è organizzato da Disabili Abili srl, azienda di Campi Bisenzio, in provincia di Firenze.
L’azienda ha la mission di trovare soluzioni ai problemi di mobilità partendo dalla necessità di ogni singola persona e personalizzando le carrozzine elettriche, manuali e gli ausili necessari alla mobilità dei disabili.
“Disabili Abili vende prodotti progettati per la disabilità seguendo e curando attentamente la necessità della persona.
Il nostro compito è ascoltare il cliente per capire le sue esigenze quotidiane, le sue attività e anche i suoi sogni.
Insieme ai terapisti i nostri tecnici trovano la soluzione migliore dove l’ausilio si adatta alla persona e non il contrario.”
La disabilità non è una barriera
Il talk show sarà presentato da Lulù Rimmel.
Tra gli ospiti: Valentina Acciardi, ex concorrente Grande Fratello alla quale è stato amputato un braccio inseguito ad un incidente, il nuotatore Salvatore Cimmino autore di traversate in mare aperto con una gamba sola, il rapper Cris Brave di Curno, affetto da tetraparesi spastica, Stortomanontroppo
“Ciao ragazzi mi chiamo Miki, sono un ragazzo disabile con una rotella fuori posto :D, cercherò di intrattenervi coi miei video fuori dall’ordinario!”
e l’Associazione Luca Coscioni, impegnata nella battaglia per la libertà di ricerca scientifica, per l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento delle barriere architettoniche, le scelte di fin di vita e il monitoraggio mondiale delle leggi e politiche in materia di scienza e autodeterminazione.
Disabili Abili Fest: gli Ospiti
Ragazzi e non, che non hanno alcun problema a mostrarsi quello che sono, facendo ciò che piace loro, pur rendendosi conto dei loro limiti fisici.
Non si sentono per nulla diversi, anzi, sostengono che la disabilità sia solo percepita dagli altri.Succede che siano derisi, ma tutti hanno una grandissima forza di volontà nell’andare avanti, senza mai mollare.
Valentina Acciardi dice:
“Noi disabili abbiamo una grande responsabilità. Siamo noi a dover mettere a loro agio gli altri. Dobbiamo pensare che se noi per primi smettiamo di vederci come un problema, anche gli altri non ci percepiranno così”.
Da questa grande forza di volontà non c’è altro che imparare.