Mancano davvero pochi giorni alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Un’edizione che si prospetta interessante, soprattutto considerando il direttore artistico di quest’anno: Claudio Baglioni. Le prime indiscrezioni vogliono, come ogni anno, la serata dedicata ai duetti con i big. Tanta l’attesa intorno ai nomi dei cantanti che affiancheranno i concorrenti in gara. Diodato e Roy Paci sono tra i 20 big in gara ed è con un post su FB che Ghemon, l’artista che li affiancherà, rende nota la sua prossima apparizione sul palco di Sanremo.
I DUETTI DEL FESTIVAL DI SANREMO, LE PAROLE DI GHEMON
“Un paio di settimane fa ero a Londra e mi stavo facendo i fatti miei per qualche giorno. Ho ricevuto la telefonata di un amico, Diodato, che non vedevo da un po’.
Mi fa: “Ciao Gianlu. Io e Roy Paci quest’anno andiamo a Sanremo. Il venerdì, ogni “big” sceglie un ospite d’onore con cui ricantare il proprio brano. Mi piacerebbe che con me venissi tu.
Anzi…Ti andrebbe di scrivere e cantare una strofa inedita?”.Ho detto subito sì.
Se c’era una possibilità per me di andare a Sanremo era così: con persone e artisti che stimo, su un brano che ritengo molto bello, a cui mi è stato chiesto di aggiungere un tocco personale. Non mi interessava fare il rapper sul pezzo pop perché il “il rap va di moda così ci accaparriamo i
ragazzini” (se è per quello avevo già detto di no tre volte negli anni scorsi).
Cosi, invece, è una cosa super. Perciò dico grazie a Diodato, Roy, Claudio, Filippo, Macro e le persone che mi hanno dato carta bianca per farmi esprimere al massimo.
In passato ho biasimato, talvolta, e spesso non capito le scelte del Festival. Stavolta posso usare la mia voce per dire cose in modo diverso da ciò che il grande pubblico è abituato a sentire.”
Questo il post di Ghemon, artista hip hop italiano largamente apprezzato, considerato a metà strada tra un cantautore e un rapper.
LE PAROLE DI DIODATO
Anche il cantante Diodato, nelle interviste di rito che precedono i lunghi giorni della manifestazione culturale più acclamata del nostro paese, ha commentato la sua prossima partecipazione e Sanremo.
“Mi sono reso conto d’aver sprecato tante opportunità, di non aver vissuto appieno tanti momenti speciali. Ho capito che spesso sono le nostre insicurezze, le nostre paure a portarci altrove, a distrarci. Sicuramente i tempi che viviamo non aiutano, visto il continuo bombardamento di informazioni a cui siamo sottoposti. Ma il problema non è la tecnologia, non sono i social. È il nostro approccio ad essi ad essere spesso malato, perché guidato da quelle stesse fragilità, da una costante ricerca di conferme che però solo la realtà può darci.”
“Adesso – il singolo presentato insieme a Roy Paci – rappresenta una volontà chiara, una sorta di mantra che ripeto con forza a me stesso per non tornare a commettere gli stessi errori e per non dimenticare che tutto ciò che di buono ho ottenuto, è sempre arrivato da un vissuto cosciente. La nostra costante ricerca della felicità troverà sempre più appagamento nel viversi il momento, in una condivisione attenta, che in una nostra proiezione distratta, futura e virtuale.”
Non resta altro che aspettare il duetto che nel venerdì sera avrà luogo sul palco dell’Ariston, per vedere come artisti così diversi tra loro riusciranno ad unirsi in un’unica sinfonia.