La settimana che precede le elezioni Regionali in Basilicata è piena di tensione. Lo dimostra l’episodio avvenuto nel corso del comizio tenuti domenica 17 marzo a Melfi che ha avuto come protagonista Gerarda Russo, candidata per la la Lega. Dopo circa cinque minuti, la deputata, beccata dai contestatori che le urlavano “Fascista, Fascista”, ha fermato il comizio e ha replicato ai suoi detrattori: “Se fascista vuol dire lottare per il popolo, io sono fascista!”.
Accanto a lei sul palco Marzio Liuni, deputato e commissario regionale, plenipotenziario di Salvini in Basilicata per il voto. Dai diversi video diffusi in rete, il parlamentare ha cercato di dissuaderla.
Cosa rischia
La deputata leghista potrebbe essere accusata di “apologia di fascismo”. Lo ha annunciato il candidato alla presidenza per la lista Basilicata Possibile Valerio Tramutoli, con l’intenzione di presentare un esposto alla procura di potenza.
Intanto la Russo si è difesa su Facebook pubblicando il video integrale del comizio con tanto di post: “Strumentalizzare un concetto di una frase è da vigliacchi quali siete – ha scritto – La frase è questa: ‘Se fascista vuol dire essere a favore del popolo allora io sono fascista’. È stata una risposta data a quei ragazzi che non conoscono il senso della democrazia contestando durante il comizio e accusandomi di essere fascista”.
Ecco il video integrale del mio comizio. Strumentalizzare un concetto di una frase è da vigliacchi quali siete. La frase è: “Se Fascista vuol dire essere a favore del popolo allora io sono Fascista” che equivale a dire “se essere Populista vuol dire essere a favore del popolo allora io sono Populista”. È stata una risposta data a quei ragazzi che non conoscono il senso della democrazia contestando durante il comizio e accusandomi di essere Fascista. Nessuno del nostro partito si è mai permesso di contestare i loro capi politici! Ragazzi pilotati da qualcuno che non voleva si svolgesse il comizio. Mi avete definita anche razzista, xenofoba e populista… sono orgogliosa di essere Italiana come ha detto Matteo Salvini.Al posto di fare campagne elettorali basate su offese e campagne denigratorie pensate a farle su progetti… che forse non avete!
Gepostet von Gerarda Russo am Montag, 18. März 2019