Il 2018 si apre, in Italia, all’insegna delle elezioni. Negli ultimi giorni dello scorso anno abbiamo visto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sciogliere le camere. Successivamente è stata decisa la data delle prossime elezioni volte a stabilire il nuovo esecutivo. Il 4 Marzo si voterà per la formazione del nuovo governo, ma non sono queste le uniche elezioni che interesseranno i cittadini italiani durante questo 2018.
Elezioni Comunali 2018: dove e quando si vota
Tra il 15 aprile e il 15 giugno si terranno le Elezioni comunali 2018. Le elezioni interesseranno sia i comuni in cui il mandato del primo semestre del 2013 degli organi eletti è scaduto naturalmente, sia i comuni che vanno alle urne anticipatamente.
763 saranno i comuni alle urne, di cui 566 appartenenti a regioni ordinarie e 197 a regioni a statuto speciale.L’elenco dei comuni, ad oggi, è tuttavia ancora provvisorio. E’ possibile infatti che se ne possano aggiungere altri sciolti con DPR presidenziale entro il 24 Febbraio 2018.
Elezioni Comunali 2018: capoluoghi e città maggiori
I capoluoghi di provincia in cui si voterà sono attualmente venti:
Ancona, Avellino, Barletta, Brescia, Brindisi, Catania, Imperia, Massa, Messina, Pisa, Ragusa, Siena, Siracusa, Sondrio, Teramo, Trapani, Treviso, Udine, Vicenza e Viterbo di cui Ancona è anche capoluogo di regione. Ancona, a sua volta, è tra le città che supera i 100.000 abitanti insieme a Brescia, Catania, Messina, Siracusa e Vicenza.
Per concludere durante questa tornata di elezioni comunali nelle regioni a statuto ordinario si applicheranno le nuove norme in materia di contenimento delle spese degli enti locali. Questo comporterà una riduzione del numero di consiglieri e degli assessori comunali.