Fabrizio Corona torna in carcere: ecco perché

Fabrizio Corona è stato prelevato oggi pomeriggio di lunedì 25 marzo a Milano. Quali sono le disposizioni che ha violato?

nuovo_libro_fabrizio_corona

Fabrizio Corona torna nuovamente in carcere su disposizione del magistrato di Sorveglianza Simone Luerti, che ha sospeso l’affidamento terapeutico concessogli per curarsi dalla dipendenza psicologica da cocaina. L’ex re dei paparazzi è stato prelevato dai carabinieri oggi pomeriggio di lunedì 25 marzo a Milano. La notizia è stata riportata dal Corriere della Sera.

Nelle prossime settimane, la corte deciderà se revocare o meno l’affidamento.

Le violazioni commesse da Corona

La decisione del magistrato di sorveglianza Simone Luerti giunge in conseguenza delle repentine violazioni che Corona avrebbe commesso negli ultimi mesi. Corona non avrebbe infatti rispettato le disposizioni impostegli dal Tribunale di sorveglianza.

A dicembre 2018, autorizzato per un’attività nella zona di Vicenza, ha raggiunto Udine senza autorizzazione. Successivamente, lo scorso 13 gennaio, è stato sorpreso dalla Polizia penitenziaria mentre si faceva riprendere di fronte alla carraia di San Vittore a Milano. In più, si cita la sua presenza nel boschetto della droga di Rogoredo, periferia sud-est di Milano, per le riprese del programma televisivo Non è l’Arena risalenti a qualche settimana fa.

Il Corriere riporta:

A fine febbraio, sempre il magistrato del Tribunale di Sorveglianza Simone Luerti aveva emesso una ‘diffida’ dei confronti di Corona, imponendogli fino al 30 marzo di non lasciare più la Lombardia per serate e programmi tv. Per il magistrato, ha commesso una serie di clamorose violazioni delle disposizioni dimostrando la sua “colpevole ed eccessiva superficialità”.

 

Scritto da Veronica Mandalà

Palermitana d'origine, amo scrivere di tutto e osservare la realtà a 360 gradi.