Festival dell’Oriente Napoli 2018: Programma, Orari e Biglietti

A metà settembre ritorna a Napoli il Festival dell’Oriente con tante novità.

Festival oriente napoli biglietti

Il Festival dell’Oriente, vagabondo per tutta Italia, a Settembre si fermerà a Napoli alla Mostra d’Oltremare, quartiere fieristico della città in zona Fuorigrotta. I giorni saranno 14,15 e 16 Settembre in contemporanea a Napoli Incontra il Mondo, Holi Festival e tanto altro.

Anche quest’anno sono previsti concerti, spettacoli, eventi ed esibizioni, vediamo le Novità 2018 ed il Programma Completo di questa nuova edizione.

Festival dell’Oriente Napoli, le novità 2018

Come si legge sul sito ufficiale quest’anno al Festival si aggiungerà un padiglione totalmente dedicato al Giappone ed in particolare:

  • Villaggio Giapponese
  • Tempio Zen Giapponese
  • Dojo (luogo per esercitare le arti marziali) con dimostrazioni
  • Mostra di Katane
  • Riproduzioni delle reliquie di Budda
  • Mostra di Vasi, Ventagli, Origami e tanto altro.

Un altro padiglione invece sarà dedicato alla cultura e alla storia indiana, paese ricco di storia e punto di svolta dell’Oriente. Saranno allestite mostre e templi per immergersi nella cultura millenaria indiana. Ci sarà:

  • Tempio buddista dello Sri Lanka
  • Riproduzione della Thuparamaya (luogo di culto a forma di pagoda)
  • Riproduzione del Taj Mahal
  • Area di culto e aree per lo show cooking

Festival dell’Oriente 2018: Orari e Prezzi

Con un solo biglietto si potrà accedere a tutti gli eventi in programma oltre agli altri Festival in programma alla Mostra negli stessi giorni, per adulti o bambini sopra 10 anni il prezzo è di 12 euro; il biglietto ridotto che costa 5 euro è riservato ai bambini da 5 a 10 anni; sotto i 5 anni l’ingresso è gratuito.

I biglietti si possono acquistare alle casse situate all’ingresso della Mostra d’Oltremare in Piazzale Tecchio. La mostra è aperta tutti e tre i giorni dalle 10:30 alle 23:00.

 

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.