Francesco Guasti a Sanremo 2017: Universo | Video e Testo

Atteso debutto al Festival di Sanremo per Francesco Guasti, che calcherà il palco del Teatro Ariston contendendosi la vittoria della categoria Nuove Proposte. Ecco il video con il testo della sua canzone.

Il brano selezionato dal direttore artistico Carlo Conti si intitola Universo, composto dallo stesso artista assieme a Maurizio Musumeci e Francesco Ciccotti, un pezzo che metterà in mostra la voce roca e graffiata del suo interprete. Dopo essere emerso durante la prima edizione italiana di The Voice, il cantautore toscano ha provato per ben tre anni di seguito ad accedere alla kermesse canora, ottenendo il rifiuto con i brani: “Scintilla contro scintilla” nel 2014, “Piovono rose” nel 2015 ed “Io e te” nel 2016.

“Racconto una generazione, quella dei trentenni – ha dichiarato Francesco Guasti – quelli che ci provano sempre nonostante le porte in faccia. Non è così semplice per noi trentenni, vedo ragazzi laureati che fanno gran fatica. Lo scorso anno ero fra i dodici finalisti e ho avuto una porta in faccia: è come arrivare a Roma e non vedere il Papa. Così è nato questo brano”.

Universo | Video

Universo | Testo

Siamo fatti per avere sogni
più grandi delle nostre vite
per amare, sorridere in giorni
messi alla prova da nuovi sfide

Siamo fatti per essere folli
complicarci la vita ci piace
progettiamo partenze e ritorni
senza uscire dalla nostre case

Siamo amanti dai cuori zingari
beviamo del vino invecchiato
con la speranza di essere liberi
sotto questo cielo stellato

Con la musica canto speranze
il futuro è di chi se lo prende
oggi ho messo un bel paio di scarpe
e sono andato incontro il mio presente

Sono stato da entrambe le parti
consapevole ed incosciente
la natura dell’uomo ha i suoi vizi
e con gli errori si crescerà sempre

In questo universo
arriverò presto
il mondo comincia adesso
adesso

In questo universo
poi perdere il senso
ma tutto riparte lo stesso
lo stesso

Possiamo perderci nell’universo
senza più limiti ma quel che hai dentro
sputi sentenze affilate come lame
che tagliano soltanto chi si sporca per difendersi

Possiamo esistere
senza ricordo
ma siamo anime
che vanno a fondo

E fino a quando
non schiacciano le suole
guardiamo chi è caduto
attorno a noi

In questo universo
arriverò presto
il mondo comincia adesso
adesso

In questo universo
poi perdere il senso
ma tutto riparte lo stesso
lo stesso

Siamo fatti per avere sogni
siamo fatti per essere folli
siamo fatti per restare folli
siamo questo universo

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.