Come ogni estete, Barcellona ospita la principale celebrazione dell’orgoglio LGBTI del Mediterraneo: il Pride BCN. Durante un lungo fine settimana la città veste i vivaci colori degli eventi in nome della lotta per i diritti e le libertà delle persone LGTBI.
Pe quattro giorni si festeggia e si manifesta per il rispetto dei diritti di gay, lesbiche, bisessuali trasgender e intersessuali. Concerti, eventi sportivi, mostre e molte altre attività all’aria aperta trasformano la capitale catalana in una festa alla quale partecipano su per giù 350.000 persone.
Il cuore del Pride BCN si svolge in una delle principali vie del centro, Avinguda Maria Cristina. Qui il Gay Pride si apre con la lettura del Manifesto organizzata dall’Associazione Catalane delle imprese per gay e lesbiche.
Il motto della manifestazione: “Por las personas Refugiadas LGTBI” (Per i rifugiati LGTBI)
A Barcellona quest’anno le celebrazioni per il Gay Pride si mescolano alla manifestazione a tema ““Por las personas Refugiadas LGTBI” (Per i rifugiati LGTBI) che si terrà sabato 30 Giugno alle 17. Dopo una passeggiata per le vie centrali della città, i manifestanti arriveranno a Avinguda Maria Cristina e leggeranno il manifesto “Orgullo es acoger” (L’orgoglio è benvenuto).
“Si tratta di uno dei momenti più importanti del Pride BCN a livello sociale. Ogni anno il Gay Pride si concentra su un tema in particolare, quest’anno riguarda i rifugiati LGTBI. Se essere una persona rifugiata è già di per sé complicato, lo è ancor di più essere un rifugiato LGTBI”
Queste le parole del direttore dell’evento, Eloi Morte.
La campagna mira a sensibilizzare tutti i cittadini a collaborare al loro adattamento e aiutarli a iniziare una nuova vita. A tal proposito durante la manifestazione i partecipanti mostreranno dei cartelloni dove raccontano micro-storie di persone che, a causa del loro orientamento sessuale, sono dovute fuggire dal loro paese.